cdg-f-buplero-granaiolo   Nome scientifico: BUPLEURUM SUBOVATUM
  Nome comune: BUPLEURO GRANAIOLO SUBOVATO
  Famiglia: Apiacecae
  Fioritura: Maggio-Giugno
  Habitat: colture di cereali, su suoli argillosi, ricchi di carbonati. Da 0 a 1200m. Non è presente in Piemonte, Val d'Aosta, Lombardia, Trentino


Descrizione

Il Bupleurum subovatum è una pianta di origine asiatica, introdotta anticamente a seguito del diffondersi delle colture di cereali. E' presente in varie regioni d'Italia con circa 20 specie e sottospecie diverse, ma in genere viene considerata rara e incostante.

 E' una pianta erbacea annuale con robuste radici legnose ramificate che si sviluppano in profondità in cerca di umido.

 Il fusto è cilindrico, glabro, prima eretto poi ascendente, lungo 20/100 cm, ramificato nella parte superiore.

 Le foglie basali riunite in una specie di rosetta, hanno forma ellittica, lanceolata, di color verde glauco, abbraccianti il fusto. Le superiori sono largamente ovali, perfoliate, con margine intero e nervature molto marcate.

 L'infiorescenza consiste in una ombrella circondata da un involucro di bratteole a forma di coppa, con 5 petali verde-giallastri.

Il frutto è un achenio liscio, percorso da coste filiformi,di forma ovale leggermente compresso ai lati.

 Anticamente la pianta veniva usata come febbrifugo, antinfiammatorio e come protettiva del fegato.

 L'etimologia del suo nome, già assegnato da Ippocrate, è legata a 2 parole greche: ''Bous=bove e pleura=costola'' riferito alle pronunciate nervature delle foglie, mentre l'epiteto ''subovatus'', che deriva invece dal latino ''sub=quasi e ovatus=ovato'', ne descrive la forma quasi ovale.

Infine 'granaiolo' perchè la graziosa pianta si può osservare nei campi di grano o altri cereali.

 

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Bupleurum subovatum -- Bupleuro granaiolo subovato