LA VOLPE

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  • Classe: Mammalia
  • Ordine: Carnivora
  • Famiglia: Canidae
  • Genere: Vulpes
  • Specie: Vulpes Vulpes(Linneo 1758)
 
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Considerata in ogni tempo come l’incarnazione dell’astuzia la Volpe, cauta, calcolatrice, paziente e ingegnosa, è senza dubbio uno dei più interessanti mammiferi che vivono nella nostra zona. Talmente abile nel saltare, nello strisciare e nel nuotare, riesce ad arrivare inosservata fino a raggiungere le sue prede.

DISTRIBUZIONE

volpe 002La volpe è diffusa in tutta Europa, eccetto l’Islanda. Si trova anche nell’Africa settentrionale, nell’Asia Nord-Occidentale e nell’America Settentrionale. In Italia è presente in tutte le regioni, più rarefatta nella Pianura Padana. Anche se si adatta a colonizzare i più svariati ambienti, predilige le zone boscose, ma possiamo trovarla anche alla periferia di aree verdi e grandi parchi cittadini; dalla pianura fino a 3000 metri. E’ prevalentemente un animale notturno, ma può essere attiva anche alla luce del sole. Può nascondersi in tane con ramificazioni profonde fino a tre metri, scavate da lei stessa o da altri animali.

DESCRIZIONE

volpe 003Questo piccolo canide è lungo circa 60-90 cm, con una coda che spesso sfiora i 50 cm di lunghezza. Il peso si aggira sui 6/10 kg ed è alta da 30 a 50 cm. La testa piuttosto larga, mostra una fronte piatta e un muso assottigliato lungo e aguzzo. Gli occhi sono obliqui; le orecchie sempre dritte, molto sviluppate alla base e aguzze all’estremità. Un fitto e lungo pelame copre il corpo esile, ma robustissimo, le zampe sono piuttosto corte e sottili, mentre la coda è lunga e folta. La colorazione del pelame può variare a seconda della specie, dell’habitat e delle stagioni. Il pelo si presenta lungo e morbido di colore fulvo, nelle parti superiori del dorso, fino alle radici della coda. Vicino al muso e alla gola il pelo è biancastro fino alle gambe. Il petto e il ventre color grigio cinerino, mentre la punta degli orecchi e delle dita delle zampe sono nere. La coda rossiccia con sfumature nere, giallastre o grigie con l’estremità che solitamente è bianca. Le orme, simili a quelle degli altri canidi, mostrano impronta di unghie, cuscinetti digitali, di cui quella plantare è più allungata e ovale, rispetto a un cane della stessa taglia.

ALIMENTAZIONE

volpe 004La dieta della volpe ha una grande adattabilità nei confronti del cibo. Può essere costituita da animali di ogni specie: topo, conigli, lepri, piccoli rettili, ungulati e uccelli. Come pure invertebrati: scarafaggi, cavallette, lombrichi e rifiuti. In estate e in autunno, integra la sua dieta con more, mele, bacche di rosa e altri piccoli frutti del bosco. Arriva ad ingerire circa 500 grammi di cibo al giorno ed è molto temuta per le sue razzie di pollame e volatili domestici.

 RIPRODUZIONE

volpe 005La volpe si riproduce una volta all’anno. La stagione dei corteggiamenti e degli amori inizia in inverno (gennaio-marzo). Le femmine scavano nel terreno o si appropriano di tane già esistenti, solitamente di tassi, che tappezzano di peli per preparare comodi rifugi per i piccoli. Questi, dopo una gestazione che dura un paio di mesi, verranno partoriti in primavera, all’interno delle tane stesse. I piccoli da 1 a 6, ciechi alla nascita, sono ricoperti da un mantello lanoso. Il gruppo familiare delle volpi si compone normalmente di un maschio e varie femmine con i loro cuccioli, che possono essere allattati esclusivamente dalla rispettiva madre naturale, o anche da femmine diverse. Dopo il primo mese di svezzamento, la loro alimentazione verrà integrata con piccoli bocconi di carne, predigeriti dalla madre, che seguirà personalmente i piccoli fino all’autunno.

 

 PERICOLI

 I nemici naturali della volpe sono i lupi e i grandi rapaci notturni, ma sicuramente il suo nemico principale, è l’uomo che la perseguita fin dall’antichità, praticando spietati tipi di caccia esclusivamente per divertimento. E’ ritenuta un animale dannoso, abile di compiere vere e proprie razzie nei pollai. Talvolta viene catturata anche per la sua pelliccia, o abbattuta nel tentativo di controllare la diffusione della rabbia.

 

 CURIOSITA’

Nella storia, la volpe è stata rappresentata in migliaia di favole, tra cui le più conosciute sono sicuramente quelle di Esopo, di Fedro e di De la Fontaine. Una volpe, anche se ingiustamente malvista dall’uomo, come è accaduto anche per il lupo, può arrivare a vivere fino a 12 anni.

 

Fotografata in Carlina da Paolo e Stefano.