Una bellissima pianta che fiorisce a fine inverno creando intense macchie di colore mosse dal vento.
Pianta erbacea perenne alta fino a 40 cm, con un piccolo tubero sotterraneo nerastro piuttosto legnoso, da cui ogni anno nascono contemporaneamente le foglie e i fiori.
Le sue foglie di color verde scuro sono palmate e profondamente divise in segmenti, portate da un peduncolo alto una decina di centimetri.
Il fiore, ornato da un verticillo di foglie, è sorretto da uno stelo esile, scuro e leggermente peloso. E' formato da una serie di petali sepaloidi lanceolati, in numero variabile da 8 a 20, di un bellissimo colore violaceo, che contrasta con l'azzurro-antracite dei numerosi stami e pistilli. Talvolta la tonalità del colore dei petali può apparire attenuata fino al rosa e al bianco.
Il frutto è un insieme globoso formato da tanti piccoli acheni scuri.
Come tutte le ranuncolacee, è una specie tossica, anche se in passato trovava utilizzo per curare i dolori articolari.
Il suo nome proviene dalla parola greca 'ànemos', che significa vento, riferito alla sua vita effimera che finisce con un soffio di vento. L'epiteto 'hortensis', si riferisce al suo habitat campestre; "stellata" invece, descrive la forma del fiore che ricorda una stella.
Plinio il Vecchio, lo scrittore e naturalista che morì durante l'eruzione del Vesuvio, nel 79 a.C., ci riferisce che secondo i Magi, indossare il primo anemone dell'anno, avrebbe avuto il potere di allontanare tutte le negatività.
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