Piccolo arbusto eretto che si può sviluppare da 1 fino a 4/5 metri di altezza, con rami che partono a livello del terreno a formare una chioma rarefatta che fa assumere alla pianta un aspetto cespuglioso.
Le sue radici sono contorte e affastellate e la corteccia è piuttosto liscia, grigio scura con lenticelle rotonde più chiare nei giovani rami.
Le foglie color verde intenso, sono caduche, alterne con 7/9 paia di nervature parallele, spesso rotondeggianti o smarginate, portate da un picciolo lungo circa 1 cm. Quando ormai sono ingiallite, prima di cadere si piegano curiosamente verso il basso.
I fiori riuniti in fascetti ascellari, grandi poco meno di mezzo cm. Hanno 5 sepali biancastri cuneiformi e 5 petali un po’ concavi, più piccoli dei sepali e di colore variabile dal verdastro al bianco rosato. Sulla stessa pianta si possono notare fiori che si protraggono insieme ai frutti, per tutto il periodo estivo.
I frutti sono piccole drupe di forma sferica (6/7mm), prima di colore verde, poi rosso, poi nero bluastro brillante a completa maturazione, con semi rotondeggianti di colore giallo.
Questo piccolo arbusto in passato ha servito l’uomo in molteplici maniere. Dalle sue drupe e dalla corteccia veniva ricavata una sostanza dalle proprietà purgative. Sempre dalla corteccia si ottenevano pigmenti coloranti naturali nelle tonalità del giallo e del marrone, mentre dalla lavorazione dei frutti si ricavavano tinture verdi, grigie e blu.
Fino alla seconda guerra mondiale, rimase in uso la carbonella ottenuta dal suo legno, ricercata come ingrediente per micce e polvere da sparo, a motivo del suo modo lento e regolare di bruciare.
La moderna fitoterapia sfrutta la tossicità di questa pianta per le sue proprietà lassative e viene trasformata in estratti secchi, infusi, macerati, polveri e tinture madri.
Il suo nome proviene dalla parola latina Frangere=spezzare, in riferimento alla fragilità dei suoi rami. Il nome specifico Alnus= Ontano, si riferisce invece alla rassomiglianza con le foglie degli Ontani.
Fotografato nei torrenti Secolo e Ritasso.
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