Pianta erbacea perenne con piccolo bulbo sotterraneo contornato da numerosi bulbilli di colore rossastro, da cui si dipartono le foglie e il fusto.
Questo, lungo fino a 40-50cm, è eretto a sezione triangolare e completamente privo di foglie.
Le foglie sono molto lunghe, nastriformi, di color verde chiaro brillante, larghe circa 2-3 cm; avvolgono lo stelo inguainandolo per oltre un quarto della loro lunghezza.
I fiori sono riuniti in un’infiorescenza ombrelliforme, larga fino a una decina di cm, che prima della fioritura è completamente racchiusa da una guaina membranosa, presente anche dopo la fioritura.
Le ombrelle sono costituite da un numero variabile di fiori che possono raggiungere anche i 40 elementi. Molto graziosi e a forma di stella, di colore bianco candido-lucido, gradevolmente profumati, sorretti da lunghi peduncoli di 2-3 cm. Sono composti da 6 petali smussati e internamente spiccano antere molto scure che ingialliscono con il protrarsi della fioritura.
Il frutto è una piccola capsula che si sviluppa quando si disseccano i petali.
Come le altre specie del genere ‘Allium’, questa pianta contiene vitamina A,B1, B2, C e PP ed è ricca di sali minerali, potassio, magnesio, calcio, ferro, manganese e selenio.
Apprezzata come buon commestibile, si possono utilizzare gli steli, le foglie e i bulbi per insaporire pietanze a base di uova e di carne. Con i fiori invece si preparano gustose frittate.
Sono conosciute da sempre le proprietà dell’Aglio come antisettico, espettorante, ipotensivo, vermifugo e depurativo, tanto che recenti ricerche indicano i suoi benefici sulle malattie cardiovascolari.
Anticamente il bulbo veniva anche minutamente spezzettato e somministrato al pollame per eliminare le infestazioni.
Proprio per le sue innumerevoli virtù, l’aglio nell’antichità era dedicato a Marte.
L’etimologia del suo nome deriva dal celtico ‘All’ e dal latino ‘Allium’, che significa ‘pungente’, con riferimento al sapore del bulbo.
Il nome specifico ‘neapolitanum’, indica invece la zona di maggior sviluppo della pianta.
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