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Tempo di funghi, tempo di straordinarie e affannate camminate alla loro ricerca, per raccogliere gli esemplari più belli e ricercati, per scoprire posti nuovi, per lasciarsi andare un po' alla frenesia di trovarne …sempre di più, sempre più belli!!! Più belli degli altri e di quelli dei nostri stessi amici!!!

Tutto questo di sicuro non può che far bene, un vero tonico per il nostro fisico e per il nostro spirito. Le lunghe camminate in luoghi selvaggi, in mezzo a maestosi castagneti, o silenziosi boschi di cerro, oppure nel fitto della nostra profumata macchia mediterranea, lontani per qualche ora dalla quotidianità di sempre, ci faranno sentire parte della natura che ci circonda.

ATTENTI …Dovremmo cercare però di essere almeno prudenti e consapevoli che andar per boschi, può essere anche pericoloso e qualche volta potrebbe riservarci spiacevoli sorprese. In questi ultimi giorni infatti, nelle nostre zone, sono stati molti i casi di smarrimento di cercatori di funghi, fortunatamente tutti risolti felicemente.

Questo vuol dire, che anche i più esperti e i più audaci ed avvezzi al bosco, dovrebbero essere comunque più accorti, perché la probabilità di smarrire la via del ritorno può verificarsi per tutti ed essere colti dal buio nel folto della macchia, può dimostrarsi un' esperienza poco piacevole!

Sicuramente non dobbiamo rinunciare alla nostra passione, ma dobbiamo solo essere prudenti e previdenti. Sarebbe buona regola, calcolare con precisione le ore di luce disponibili per nostra ricerca, considerando che nel bosco “fa buio prima”! Occorrerebbe informare la famiglia in quale zona ci apprestiamo ad andare, nonché portare con noi una piccola torcia elettrica o un accendino e soprattutto l’immancabile telefonino.

Una volta partiti per la nostra ricerca, è consigliabile prendere sempre qualche punto di riferimento durante la passeggiata, oppure lasciare lungo il cammino piccoli segni, come rametti spezzati od altro. Cercare di memorizzare con attenzione la direzione presa negli incroci dei sentieri, ma se nonostante tutti gli accorgimenti, ci capitasse lo stesso di perdere l'orientamento, la cosa migliore ed essenziale, è quella di non perdere assolutamente la calma, ma cercare di rimanere lucidi e cercare al meglio di far fronte alla situazione. Se il telefonino “prende” avvertire subito i numeri di emergenza come il 112 e 115, fornendo tutte le indicazioni possibili. Sicuramente sarà meglio rimanere fermi dove ci troviamo, perché camminare al buio nel bosco, aumenta il rischio di qualsiasi pericolo e non ci sarebbe di nessun aiuto. Manteniamo allora la calma e la posizione preservando la carica della batteria del nostro telefonino, evitando di lasciarci tentare da telefonate inutili, ma restare pazientemente in ascolto, perché chi ci verrà in aiuto, chiamerà e cercherà di farsi sentire in ogni modo possibile. Dovremmo perciò rispondere per guidare i soccorritori cercando di segnalare la posizione in cui ci troviamo. Se le condizioni ce lo permetteranno, potremmo accendere un piccolo fuoco, sicuramente servirà, oltre che a scaldarci e a farci sentire meno soli, a far capire dove siamo.

 

Buon funghi a tutti allora.......e attenzione a non smarrire la via del ritorno!!!