LE INTREPIDE FIORITURE DEL SERPENTINO
Il Sistema Ofiolitico della Val di Cecina costituisce un elemento che caratterizza quasi tutti gli ambienti delle nostre Riserve Naturali e proprio la particolare morfologia del substrato roccioso, ne mette in evidenza l’aspra bellezza, coll’alternarsi di strette valli e ripidi versanti erosi dallo scorrere di limpidissimi torrenti.
La Serie Ofiolitica è costituita da 'Rocce verdi' caratterizzate dalla presenza di serpentiniti, gabbri e basalti. Il loro nome è derivante da due termini greci “ophis e lithos” che significano serpente e pietra, alludendo al tipico colore di queste rocce, che ricorda quello della pelle dei serpenti. Esse rappresentano porzioni fuse e raffreddate di un antico fondale oceanico, che compresso da imponenti movimenti della crosta terrestre, circa 180 milioni di anni fa, si è sollevato al di sopra del livello del mare.
I terreni serpentinosi sono sicuramente tra i più ostili per ospitare la maggior parte delle specie vegetali. Carenti di sostanze nutritive essenziali alla vita delle piante, sono invece caratterizzati dalla presenza di alte concentrazioni di metalli pesanti fitotossici, come magnesio, ferro, nichel, cromo ecc. Inoltre gli sbalzi termici dovuti al surriscaldamento del suolo, accentuati per effetto del colore scuro delle rocce stesse, hanno dato vita a particolari habitat in grado di ospitare specie vegetali, con rara e frammentata distribuzione, insieme ad entità relitte, provenienti addirittura da periodi glaciali.
La selezione naturale ha costretto le specie ad adattarsi a questo tipo di rocce, mettendo in atto modificazioni morfologiche e fisiologiche che hanno accentuato nelle piante, un maggior sviluppo delle radici, l’ispessimento e la riduzione delle dimensioni fogliari e talvolta un caratteristico nanismo, da autentici bonsai naturali.
Durante le nostre escursioni abbiamo avuto la sorpresa e il privilegio di poter visitare ambienti diversi, dove il substrato serpentinoso e il particolare microclima, hanno determinato la presenza di una flora davvero inconsueta, come quella osservata nelle Riserve Naturali di Monterufoli e Caselli, in particolare sul Puntone di Farneta, nel Percorso di Poggio Donato e del torrente Ritasso e inaspettatamente anche sul Poggio della Marruca nei pressi di Montecerboli.
Questo ci ha dato il piacere e l’occasione di fotografare e di poter elencare alcuni degli endemismi delle 'Rocce ofiolitiche', che sfidando un ambiente tanto duro e inospitale, si mostrano in tutta la loro preziosa bellezza!
anacamptis morio -- ORCHIDEA MINORE Orchidaceae |
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L'Anacamptis morio è caratterizzata dalla notevole variabilità del colore dei suoi fiori, dovuta principalmente all'habitat in cui si riproduce.Morio deriva dalla parola greca 'moròs' col significato di 'buffone' riferito alle striature sgargianti del labello del fiore che ricordano il berretto di un giullare. |
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Anthericum liliago -- LILIOASFODELO MAGGIORE Asparagaceae |
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Anticamente originaria e tipica dell'Africa del Sud (Eritrea e Somalia), in seguito naturalizzata anche in Europa.Il suo mone generico deriva dalla parola greca 'anthérix' che significa 'fuscello fiorito'. E' una specie protetta da specifiche regolamentazioni regionali che ne vietano la raccolta. |
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Armeria denticulata -- SPILLONE DEL SERPENTINO
Plumbaginaceae |
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Lo Spillone del Serpentino è una pianta piuttosto rara, protetta, presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano, in particolare in Toscana e in Liguria.Colonizza su terreni ricchi di metalli pesanti tossici, assorbiti e immagazzinati nelle foglie basali, che sottoposte ad analisi hanno rilevato alte concentrazioni di zinco e piombo. |
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atocion armeria -- SILENE A MAZZETTI
Caryophyllaceae |
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Pianta erbacea piuttosto rara, annuale o biennale, alta fino a 50 cm.
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BISCUTELLA LAEVIGATA -- BISCUTELLA LEVIGATA
Brassicaceae |
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Colonizza su terreni aridi, ghiaiosi, zone calcaree e ofiolitiche. Fino a 2700 m.Si tratta di una pianta rigorosamente protetta, piuttosto rara, considerata un relitto dell'Era Glaciale.Il suo nome generico deriva dal suo curioso seme, formato da due piccoli scudi rotondeggianti, descritti con le parole latine 'bis-scutellum'. |
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Campanula medium -- CAMPANULA TOSCANA
Campanulaceae |
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Anche la Campanula toscana è considerata una specie piuttosto rara, sub-endemica, con presenza limitata.
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CERASTIUM ARVENSE – PEVERINA A FOGLIE STRETTE
Caryophillaceae |
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Piccola graziosa pianta che in primavera colonizza gli ambienti rocciosi con la sua delicata fioritura bianca. |
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CISTUS CRETICUS-CISTO ROSSO
Cistaceae |
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Riconoscibile per le caratteristiche foglie ‘sgualcite’ di colore porporino. La pianta già conosciuta da Discoride, veniva utilizzata per una sostanza resinosa apprezzata come incenso. |
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CISTUS SALVIIFOLIUS – CISTO FEMMINA
Cistaceae |
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Specie termofila-eliofila tipica della macchia mediterranea, apprezzabile colonizzatrice dei terreni che hanno subito incendi.Il suo nome deriva dalla parola greca ‘Kisthos’ che significa ‘cesto’ per descrivere la curiosa forma del frutto. |
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Dyanthus virgineus -- GAROFANo a fusto allungatoCaryophyllaceae |
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Il Garofano è una specie importata verso la metà del secolo XII, a seguito della spedizione di San Luigi a Tunisi contro gli infedeli.
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Euphorbia spinosa -- Euforbia spinosa Euphorbiaceae |
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L'Euforbia spinosa è una pianta suffruticosa ramosissima, composta da un intrico di piccoli, ispidi rami delle annate precedenti, che le conferiscono l'aspetto di un cuscino emisferico piuttosto regolare.Come tutte le Euphorbiaceae è una specie tossica, dedicata a Euphorbos, medico greco del I° secolo a.C. |
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Genista januensis -- GINESTRELLA GENOVESE Fabaceae |
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Arbusto perenne di piccole dimensioni alto da 20 a 100cm, ramoso soprattutto nella parte più alta.
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HELICHRYSUM ITALICUM -- ELICRISO (TIGNAMICA) Asteraceae |
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Pianta termofila, erbacea, perenne che forma suggestivi cespugli dal profumo di liquerizia.
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Iberis umbellata -- IBERIDE ROSSA Brassicaceae |
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Nelle riserve della Val di Cecina, è facile incontrarla nelle aree caratterizzate da una marcata discontinuità di copertura boschiva, negli spazi rupestri e scoscesi e sugli affioramenti ofiolitici, in special modo per quelli Poggio Donato, Poggio di Spartacciano e la zona dei Gabbri. |
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Iris lutescens -- GIAGGIOLO TIRRENICO Iridaceae |
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Spesso questa piantina è confusa con forme più diffuse e rassomiglianti, ma in realtà il "Giaggiolo tirrenico" è un raro e prezioso rappresentante dell'antica Flora mediterranea cenozoica, come testimonia la sua distribuzione tanto frammentata e rarefatta.
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LINARIA PURPUREA –LINAJOLA PURPUREA Plantaginaceae |
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La graziosa Linaria purpurea è una pianta dai fiori leggermente profumati, presente su rupi calcaree e pietraie serpentinose.
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Linum TOMMAsinii -- LINO DI TOMMASINI Linaceae |
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Pianta erbacea perenne, di struttura assai gracile, con apparato radicale a fittone, presente in Italia con 2 sottospecie, dalle caratteristiche molto similari.
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ODONTHARRENA BERTOLONII -- ALISSO DI BERTOLONI Brassicaceae |
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L' Alisso di Bertoloni è una specie eliofila, endemica dell'Italia centrale (solo Toscana e Liguria) che si trova esclusivamente nelle zone caratterizzate da pietraie e soprattutto da rocce serpentine.Ritenuta di altissima importanza conservazionistica è rigorosamente protetta. |
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Orchis provincialis -- ORCHIDEA DELLA PROVENZA Orchidaceae |
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L'epiteto "provincialis" che significa della Provenza allude alla regione francese, zona d'origine di questa specie. |
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PARAGYMNOPTERIS MARANTAE – FELCETTA DEL SERPENTINO Pteridaceae |
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Piccola felce strisciante che si aggrappa con le radici agli anfratti delle rocce ofiolitiche.
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Saponaria ocymoides -- SAPONARIA DELLE ROCCECaryophyllaceae |
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Pianta perenne con portamento prostrato, che forma piccoli cuscini striscianti che tendono ad espandersi rapidamente sul terreno.
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Stachys recta -- STREGONA DEL SERPENTINO
Lamiaceae |
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Piccola pianta, conosciuta in Toscana come “Erba della paura”.E' una specie endemica che allo stato spontaneo, è presente solo su poche porzioni del territorio italiano.
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Stipa etrusca - STIPA dell'etruria - LINO DELLE FAte etruscoPoaceae |
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La Stipa etrusca, allo stato spontaneo è presente solo in Italia, limitatamente ad alcune zone della Toscana, dell'Emilia e parte della Lombardia.
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Tanacetum corYmbosum -- TANACETO CORIMBOSO Asteraceae |
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Erbacea perenne alta fino a 120 centimetri, con stelo eretto e ramificato nella parte superiore.
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Tulipa PUMILA -- TULIPANO SELVATICO, TULIPANO MONTANO Liliaceae |
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Pianta perenne di alto valore estetico, piuttosto rara nella sua distribuzione sul territorio italiano.
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Tymus striatus subsp. acicularis-- TIMO DEL SERPENTINO Lamiaceae |
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Piccolo arbusto di tipo cespuglioso, alto fino a 15 cm, che tende ad aggrapparsi al terreno e alle rocce con le sue sottili radici verticali.
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'piccoli giardini rocciosi’ |
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(Si declina ogni responsabilità da qualsiasi utilizzo delle piante, sia per scopi alimentari che curativi!) |