Pianta erbacea perenne alta fino a 120 centimetri, con stelo eretto e ramificato nella parte superiore.
Presenta foglie basali picciolate suddivise in numerosi segmenti pennati con margine dentellato, color verde intenso. Lungo il fusto le foglie si riducono di misura e si dispongono in modo alterno, con lamine due volte pennate da 15 a oltre 20 elementi.
I fiori sono simili a quelli delle margherite, raggruppati in pseudo ombrelle larghe di 20-30 capolini grandi 3-5 cm, sorretti da lunghi peduncoli. Ognuno è composto da fiori periferici ligulati di colore bianco e da fiori centrali tubolosi color giallo intenso vivace.
I frutti sono piccoli acheni scuri, percorsi da striature.
La parola "Tanacetum" proviene dal greco "Athanasia" che vuol dire "immortale, di lunga durata" e si riferisce al protrarsi della fioritura della pianta. Lo stesso Linneo definì questa pianta col termine di "Corymbosum" riferendosi alla forma dei mazzetti dei suoi fiori.
|