Riprendiamo di nuovo il cammino ancora sulla comoda strada bianca in direzione Sud, per raggiungere, in circa 700m un incrocio di vie, anticamente chiamato 'L'Imposto' dove avanzeremo per poche decine di metri sulla via verso sx, che condurrebbe a Monte Soldano. A questo punto in prossimità di un percorso (43°20'33,7''N 10°56'18,9''E), ci sposteremo verso dx, entrando in un maestoso bosco a prevalenza di cerri e lecci, che colora l'ambiente con le sue sfumature autunnali.
Proseguiamo sempre avanti, seguendo le flebili tracce bianche e rosse, ignorando i piccoli incroci che lo attraversano.
Dopo circa 150 m di cammino, immersi completamente in mezzo a boschi maestosi, ci troveremo all'improvviso nel punto panoramico delle 'Pietruccolaie', che ci mostra in lontananza i paesaggi collinari dominati dalla Rocca Sillana.
Gli anziani raccontano che una volta le massaie volterrane e dei dintorni, venivano a raccogliere alcune di queste pietre, scegliendone di varie dimensioni tra le più lisce e a forma di uovo. Se ne servivano poi come supporto da infilare nei calzini per poterli rammendare più facilmente!
Da qui volteremo in discesa sulla sx per proseguire fino al punto in cui una breve depressione creata da due collinette (da noi chiamata Piazza agli Aceri) 43°20'14,6''N 10°56'29,1''E), ci mostra uno spettacolare bosco di carpini, aceri e ornielli che sembrano gareggiare tra loro per mostrarci i più bei colori dell'autunno.
In questo punto si incrociano più sentieri, quindi dovremmo fare attenzione nel prendere quello giusto che in leggera salita punta in direzione SE lasciandosi sulla dx il percorso di 'Botro al Fico', che percorreremo invece durante la fase di ritorno.
Immersi in questo gradevolissimo ambiente seguiamo il nostro tragitto nel fitto del bosco, piacevolmente punteggiato da tante varietà di funghi. Ogni tanto non sarà difficile notare qualche 'termine di confine' che in passato serviva a delimitare confini e diritti di ceduazione, come riportano ancora le sigle scolpite sulla pietra.
Ad un certo punto, dopo aver camminato per circa 700m, in prossimità di un grande insoglio fangoso, volteremo bruscamente sulla dx , (43°20'09,0''N 10°56'56,5''E) immettendoci sul sentiero che da qui prosegue in costante discesa. Sempre accompagnati dalla maestosità dei boschi silenziosi, intervallati da declivi ricoperti di foglie colorate d'autunno continuiamo il nostro piacevole viaggio in questa affascinate foresta.
Ci accorgeremo di essere arrivati al termine della discesa, non appena intravediamo la strada carreggiabile pianeggiante che dirige verso il Capannone, che imboccheremo proseguendo sulla dx.
Anche qui ci sorprenderà la grandiosità delle piante, mentre il sottobosco si esibisce con i colori e la varietà dei piccoli frutti e delle bacche autunnali, che noteremo su tutto il nostro cammino. Arriveremo così poco prima della struttura del vecchio podere 'Capannone', dove volteremo sulla dx, iniziando a seguire il percorso di 'Botro al Fico'. (Coord: 43°19'46,2''N 10°55'20,9''E)
|